I clienti della regione, i passanti e i turisti varcano con piacere la soglia del Ristorante Cambrena, situato in cima al Passo del Bernina a quota 2300 metri, aperto dalle 5:30 del mattino fino a tarda sera. Nell’accogliente locanda, il caldo della stufa, il chiacchierio sommesso degli avventori e la cordialità della gerente regalano tranquillità e calore.
Alle pareti vecchie foto in bianco e nero raffigurano le montagne innevate e il transito invernale di uomini e bestie da soma. Una a tutta parete colpisce in modo particolare: raffigura una carovana di slitte che scivolano sulla neve, trainate dai cavalli con pesanti carichi di vino di Valtellina da trasportare in Engadina. Narra la storia dei vetturini valposchiavini, intraprendenti e coraggiosi.
Al Ristorante Cambrena si gustano piatti nostrani e specialità locali: i ”capunet“, la polenta e funghi, i pizzoccheri, la selvaggina, i salumi, i formaggi prodotti in valle e le torte fatte in casa.
L’atmosfera raccolta e intima invita a gustare una buona fondue in compagnia, magari dopo una lunga giornata sugli sci, un’escursione impegnativa o una battuta di caccia in gruppo.
Dalla Terrazza dei ghiacciai dell'Albergo Ristorante Cambrena si gode un’incantevole vista su spazi aperti, pieni di fascino.
Da ammirare il Ghiacciaio del Cambrena, che dà il nome all'albergo, il Piz Arlas, più a nord, la Sasa Quadra e uno scorcio del Lago Bianco, così chiamato per la colorazione chiara delle sue acque, lungo il quale ci si avvia per raggiungere la montagna Sassal Masone, oppure Alp Grüm, Palü e Cavaglia.